Gli ostacoli da più parti segnalati a fare attività fisica includono la mancanza di tempo e la percezione che l’attività fisica sia qualcosa di monotono. È il motivo che ha spinto alcuni ricercatori ad avviare uno studio fresco di pubblicazione sui benefici immediati per la salute derivanti dall’e-bike, un mezzo comunemente giudicato divertente e in grado di alleggerire la fatica e, in prospettiva, facile da introdurre sia nell’attività fisica regolare sia durante il pendolarismo e il tempo libero.
Le biciclette elettriche (EB) sono una forma di trasporto attivo con benefici certi per la salute. Lo scopo dello studio di cui sopra era determinare l’influenza della guida di un EB per una settimana sugli indici di salute cardiometabolica negli adulti.
I 22 adulti arruolati (d’età compresa fra 28 e 67 anni) hanno partecipato a uno studio durato 2 settimane. Durante la prima settimana, ai partecipanti è stato chiesto di continuare le attività regolari. A partire dalla seconda settimana, a tutti è stata fornita una EB per pedalare almeno 3 giorni per un minimo di 30 minuti al giorno. L’attività fisica (PA) e la glicemia sono stati misurati continuamente. Mentre la composizione corporea, i lipidi nel sangue, l’emoglobina A1c, l’endotelina-1 plasmatica e la velocità dell’onda del polso carotideo-femorale (cf-PWV) sono stati misurati il primo e il 14° giorno. Durante la seconda settimana, l’attività fisica da moderata a vigorosa è aumentata di 6–9 minuti al giorno mentre il tempo sedentario è sceso di 77 minuti al giorno. I dati provenienti dal monitoraggio continuo della glicemia nelle 24 ore hanno mostrato che la percentuale di tempo trascorso nell’intervallo sano (70–120 mg·dl−1 di glicemia) è aumentata dalla prima settimana alla seconda settimana. Rispetto al giorno 1, cf-PWV era inferiore al giorno 14 dopo una settimana di guida su un EB. Conclusione,gli adulti di mezza età moderatamente attivi hanno mostrato una migliore regolazione della glicemia e una minore rigidità arteriosa centrale dopo una settimana di guida su un EB. Il numero effettivo di periodi di 15 minuti durante il giorno in cui i livelli di glicemia sono saliti al di sopra di 130 mg·dl−1 è diminuito del 37,5% quando gli individui hanno utilizzato l’EB nella seconda settimana. Ciò riflette una regolazione glicemica più sana quando gli individui sono più attivi, supportata da diversi studi sugli esercizi fisici. Sono stati reclutati adulti di mezza età che non andavano regolarmente in bicicletta con l’intento di determinare se l’EB a breve termine evidenziasse marcatori interessati della salute cardiometabolica. Recenti metanalisi hanno suggerito che cambiamenti benefici nei profili glicemici continui e nella velocità dell’onda del polso arterioso (PWV) sono plausibili con l’attività fisica a breve termine (< 2 settimane). Pertanto, l’obiettivo primario di questo studio era determinare l’impatto di una settimana di utilizzo dell’EB sulla regolazione del glucosio. Un obiettivo secondario era determinare l’impatto dell’uso dell’EB a breve termine sugli indici di salute cardiovascolare. È stato ipotizzato che l’uso dell’EB a breve termine migliorasse la salute cardiovascolare misurata al polso arterioso e i valori dell’endotelina-1 plasmatica (ET-1). L’endotelina-1 (ET-1) è una molecola vasocostrittrice implicata in condizioni quali ipertensione, insufficienza cardiaca congestizia e infiammazione.Non sono stati osservati cambiamenti nella composizione corporea, nella pressione sanguigna, nei lipidi nel sangue, nella glicemia e nell’insulina tra la prima settimana e la seconda settimana. La composizione corporea e la pressione sanguigna sono in genere difficili da modificare in un breve periodo di tempo, soprattutto senza la perdita di peso derivante dalla restrizione calorica e dall’allenamento fisico regolare, ricordano gli autori. Una ragione in più per adottare l’EB come scelta di vita. Tanto più che il ciclismo, muscolare e assistito, può aiutare a proteggere l’ambiente e a ridurre le emissioni di gas serra. Inoltre, nell’ambito delle raccomandazioni dell’attività fisica, l’uso della bicicletta è consigliato a tutti, anziani compresi. Prove scientifiche dimostrano che il ciclismo può essere un allenamento adeguato a ridurre la paura di cadere, la massa grassa, l’ipertensione e il colesterolo nelle popolazioni anziane. Da un punto di vista funzionale, il ciclismo migliora la potenza e la resistenza dei muscoli e i parametri dell’andatura.
