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Mio padre ha da poco effettuato una TAC e una scintigrafia al cuore dopo aver accusato alcuni disturbi in area toracica e il risultato della TAC ha rilevato una stenosi bivascolare significativa riguardante la coronaria destra e discendente anteriore sinistra. Vorremmo avere un suo parere in merito. Ho 62 anni ed ho subito dal 2000 al 2010 6 interventi di angioplastica. Mi è stato detto dal cardiologo che non possono impiantarmi un bypass perché le mie coronarie sono troppo rovinate e quindi devo andare avanti così. È possibile tutto questo? Datemi qualche consiglio. Ho una valvulopatia aortica IA [Insufficienza Aortica, N.d.R.] di grado medio e una ernia gastrica; pratico body building e ginnastica aerobica con picchi di f.c. anche di 160-170 bp/m da cira 15 anni per la media di 4 volte a settimana. Al momento accuso solo un po’ meno resistenza, saltuariamente cardiopalmo parossistico di breve durata. Posso continuare a svolgere attività fisica come prima? Come si può quantificare la percentuale di rischio in caso di intervento per sostituzione valvolare aortica su un paziente di 78 anni che soffre di una stenosi aortica severa, ma con presenza anche di un anomala vasculopatia cerebrale? Mio padre, 63 anni, dopo 9 anni dal primo episodio di TIA ne ha ripresentato un altro qualche giorno fa di durata maggiore. Era in terapia con antipertensivo e anticoagulante. Non presenta fattori di rischio quali: fumo, obesità, alcol o ipercolesterolemia, ma in regime ospedaliero sono stati introdotti nella sua terapia le statine (20mg di TORVAST). Per quale motivo le statine? Da circa 7 anni convivo con un BBS [blocco di branca sinistra, N.d.R.] completo; tutti gli esami di routine annuali segnalate al sottoscritto dal cardiologo di fiducia, danno puntualmente esito assolutamente negativo, in altre parole tutto funziona alla perfezione. A questo punto nasce spontanea una domanda che è la seguente: poiché autodidatta ho scoperto che questo disturbo per decenni può benissimo non causare la benché minima situazione patologica al miocardio, desidero sapere a questo punto quali conseguenze potrebbero essere patite nel lontanissimo futuro dal sottoscritto. Alla mia piccola di 6 mesi è stato diagnosticato un soffio al cuore con secondo tono accentuato mai sentito prima. Cosa significa? È preoccupante? Sono una ragazza di 15 anni e da quando ero piccola ho un piccolo soffio al cuore e una displasia alla valvola polmonare. Ho intenzione di farmi un piercing all’ombelico e volevo sapere se questo poteva causarmi qualche problema. Che precauzione devo prendere? A mio padre da un eco-cardiaca è stato diagnosticato una lieve ipertrofia del SIV [setto interventricolare, N.d.R.], radice aortica lievemente ectasica e un minimo rigurgito mitro-tricuspidale. Inoltre è iperteso e un forte fumatore, cosa mi consiglia? Mio marito di 35 anni ha la pericardite probabilmente contratta con un’influenza. È possibile una volta guarito che abbia delle ricadute? Potrà ricondurre una vita normale? 40 anni, alto 1.68cm e peso 83Kg; non fumo e faccio sport a livello amatoriale, box e saltuariamente nuoto. Avendo effettuato un test da sforzo, mi si riscontrava un soffio sistolico e mi si rimandava ad esame ecografico mediante color doppler. Vorrei sapere il suo parere sui misuratori di pressione da polso. Io ne possiedo uno della Rowenta e lo utilizzo stando in posizione supina e ponendo il polso sinistro sul lato destro all’altezza del cuore. Sono dati attendibili per una misurazione della pressione domiciliare? Pratico attività in palestra con i pesi da circa 15 anni, ne ho 29 di età, e a riposo arrivo anche a 45 battiti al minuto; pratico in ogni seduta body building seguito da circa 20 minuti di cardiofitness con le macchine (tapis roulant, bike, ecc.) tutto ciò fa bene? Devo continuare così? Ho 65 anni e da oltre 5 frequento una palestra praticando attività aerobica e pesistica adatta alla mia età, anti osteoporosi e pro massa magra, sotto controllo dell’allenatore. Ogni 2 anni circa mi sottopongo a ECG da sforzo che finora è sempre stato negativo, compreso l’ultimo di 2 mesi fa, tranne una deviazione dell’asse elettrico a sinistra che ho da sempre, credo congenita. La mia PA è nella norma, anche un po’ bassa: 65-70/115-120. A causa di questa deviazione elettrica, mi è stato consigliato dal cardiologo di sottopormi a ecocolor doppler cardiaco, le cui conclusioni sono: sclerosi vasale e valvolare aortica. Insufficienza aortica di grado lieve +/+++, F.E.: 68%; gli altri valori nella norma. Il cardiologo che mi ha fatto l’esame mi ha consigliato di proseguire con l’attività aerobica mentre mi ha detto di fare, al massimo, pesistica leggera. L’allenatore non sapendo quantificare questo limite della pesistica, vorrei chiedervi come mi devo regolare, considerato che già utilizzo, 2 volte a settimana, pesi tali da non crearmi sforzo eccessivo, con progressione graduale, ma sufficienti appunto per esercitarmi, tonificandomi. Inoltre vorrei sapere se tale insufficienza aortica può dipendere dall’età, se potrebbe aggravarsi in futuro e ogni quanto ripetere per controllo, l’eco doppler cardiaco. Ho 49 anni e da un anno ho scoperto casualmente di avere BBsx, avrei bisogno di sapere se vi è relazione fra TSH sotto la norma (in cura con EuTIROx 100) e blocco di branca sx? |